Attualità - 23 gennaio 2018, 13:43

Grande successo per il "concerto a sorpresa" del Regio di Torino

Realizzato dalla Filarmonica del teatro con il contributo di Fondazione CRT

Ieri sera, lunedì 22 gennaio, grande successo di pubblico al Teatro Regio per la terza edizione del “concerto a sorpresa” diretto da Gianandrea Noseda e realizzato dalla Filarmonica Teatro Regio Torino con il contributo della Fondazione CRT.

L’enigmistica da concerto: nessuno conosce il programma della serata e il direttore, a mano a mano che i brani vengono eseguiti, svela degli indizi affinché il pubblico possa indovinare quanto ascoltato. Il gioco è coinvolgente, stimolante e il pubblico di Torino è preparatissimo.

Sveliamo i quattro brani proposti ieri sera da Gianandrea Noseda, direttore musicale della Filarmonica TRT: l’Ouverture “Manfred” in mib minore op. 115 di Robert Schumann, il poema sinfonico “Folletto delle Acque” di Antonin Dvorak, la suite dal balletto “La Strada” di Nino Rota e il Divertissement, suite sinfonica dal balletto “Le baiser de la Fée” di Igor Stravinsky.

Il “filo rosso” che lega i quattro brani è il “racconto” che sta dietro a ognuno di essi: il Manfred di Lord Byron, il Folletto delle Acque poema di Karel Jaromir Erben, la toccante storia di Gelsomina nella Strada di Fellini e Rota e il racconto La vergine dei ghiacci di Andersen nel balletto di Stravinsky.

Ed è proprio la scelta di proporre brani particolari – profondamente legati con altre discipline come letteratura, filosofia, storia – a risultare la carta vincente di questo interessante e curioso esperimento.

Il Maestro Noseda è un vero talento nel passare dalla veste di grande direttore, impegnato sul podio delle più importanti orchestre internazionali, a quella di coinvolgente narratore che accompagna il pubblico in un viaggio costellato di personaggi, luoghi e tempi che trasformano il concerto in un caleidoscopico insieme di sensazioni.

www.filarmonicatrt.it

c.s.