Economia e lavoro - 09 febbraio 2018, 10:12

Tornano i "mentori", gli angeli custodi per far crescere le pmi torinesi fuori dai confini

Edizione 2018 per l'iniziativa che affianca un professionista affermato all'estero a una realtà di Torino (o del Piemonte) che vuole crescere con l'export. Focus particolare sugli Usa. Iscrizioni entro il 26 febbraio

Anche quest'anno la Camera di Commercio di Torino  mette in campo i suoi "angeli custodi". Persone in carne e ossa, in un certo senso "cervelli in fuga", ma che hanno dato la propria disponibilità ad aiutare le aziende rimaste a casa: per crescere, migliorarsi e fare business.

Torna anche nel 2018 dunque l'iniziativa camerale di "Meet@Torino - Mentoring for Itnernationa Growth", che prevede per le imprese che vogliono farsi avanti una consulenza su mercati esteri di interesse, analisi di settore, consigli e check list in tema di strategia e pianificazione. Azioni gratuite, si intende, che possono risultare un punto di svolta soprattutto per quelle piccole e medie imprese piemontesi che, da sole, non avrebbero le risorse (umane innanzitutto) o il tempo per dedicarsi alla cura del proprio export.

Ogni "mentore" - ovvero un imprenditore piemontese ormai trapiantato all'estero con il suo business - dedicherà all’azienda 30 ore del suo tempo nell’arco di 8 mesi, in modo esclusivo e riservato, per consigliare, dare suggerimenti e informazioni, condividendo la sua esperienza specifica su determinati paesi e settori. In questa nuova edizione sono 40 i mentori che hanno accettato l’invito della Camera di commercio di Torino a mettersi a disposizione per le pmi piemontesi. “Giunti alla quarta edizione, sappiamo che questo progetto è molto apprezzato dalle nostre imprese, con oltre il 90% dei partecipanti alla precedente edizione che si dichiara soddisfatto: tra gli obiettivi raggiunti grazie al lavoro congiunto con il mentore, la realizzazione di un piano strategico specifico per l’accesso a mercati esteri, la revisione interna della propria organizzazione aziendale o l’ampiamento della rete di contatti internazionali  - ha spiegato Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di commercio di Torino –. Oggi pertanto riproponiamo con convinzione questa opportunità, sapendo che l’esperienza e la motivazione dei mentori rappresentano un enorme e preziosissimo patrimonio per qualunque azienda locale, di ogni dimensione o settore, che voglia accettare la sfida e mettersi in gioco. Non solo: questa è anche la nostra ricetta per ricontattare e creare legami con i nostri migliori cervelli all’estero e farli lavorare, seppur a distanza, per lo sviluppo e la crescita di questo territorio”.

Tutti i mentori sono legati in qualche modo al Piemonte, per motivi di nascita, studio o lavoro, e offrono la propria consulenza su base volontaria, per un senso di riconoscenza e attaccamento al territorio secondo il concetto del “giving back”, molto diffuso e sentito tra i nostri connazionali all’estero. Si tratta quindi di un’opportunità imperdibile per gli imprenditori piemontesi, per avere a disposizione qualcuno con cui rivedere le proprie scelte aziendali e avere un confronto diretto, in maniera totalmente disinteressata e non legata a motivi di business. I mentori di quest’anno lavorano, con posizioni chiave, in grandi aziende a livello mondiale (E-bay, Dell, FCA, Amazon, Enel Green Power, Johnson&Johnson, Menarini, Whirpool, Monster, Continental, AGCO) e hanno mediamente più di 10 anni di esperienza di vita e lavorativa in paesi quali Stati Uniti, Brasile, Cina, Gran Bretagna, Svezia, Francia, Germania. Di particolare interesse la loro personale visione su come si stanno evolvendo a livello internazionale settori quali elettronica, automotive, cosmetica, ecommerce, energia, infrastrutture, tecnologie digitali, lusso, agribusiness, alimentari e bevande, medicale.

Da quest'anno poi il programma si arricchisce anche di un particolare focus sugli Stati Uniti: le aziende che vogliono affacciarsi sul mercato USA, infatti, possono candidarsi per la mentorship con un imprenditore residente in loco e seguire anche un percorso formativo dedicato, partecipando a sessioni di training mirate sulle tematiche del business planning.

Tutti i profili dei mentori disponibili sono sul sito della Camera di commercio di Torino www.to.camcom.it Le aziende piemontesi interessate hanno tempo fino al 26 febbraio scrivendo a meet-torino@to.camcom.it e indicando fino ad un massimo di 3 preferenze tra i mentori proposti.

Massimiliano Sciullo