Economia e lavoro - 07 maggio 2018, 18:10

Nuova cassa per FCA, anche se l'Investor day si avvicina

Annunciato ancora un ricorso agli ammortizzatori sociali per le Presse di Mirafiori e per migliaia di altri lavoratori. Fiom: "Confermati i nostri timori, le istituzioni battano un colpo"

Ancora ammortizzatori sociali per il gruppo Fca. Mentre si avvicina sempre di più la data del 1 giugno, quando in occasione dell'investor day dovrebbero essere svelati i nuovi piani di investimento, la casa automobilistica ha annunciato un nuovo ricorso alla cassa integrazione.

In particolare, saranno tre le giornate di fermo (11, 18 e 25 giugno) e riguarderanno i 550 addetti del Group Purchasing, i 614 addetti del Crf e i 5 mila 385 degli Enti Centrali.

577 lavoratori delle Presse diMirafiori si fermeranno invece per otto giornate, il 7-8, 14-15, 21-22 e 28-29 giugno.

 

"Quello con gli annunci di cassa è ormai un appuntamento mensile fisso che conferma l'attuale assenza di prospettive per Mirafiori - commentano Bruno Ieraci, responsabile delle Presse di Mirafiori per la Fiom-Cgil Torinese, e Ugo Bolognesi, responsabile di Mirafiori per la Fiom-Cgil - e se anche all'investor day del 1 giugno venissero annunciati nuovi modelli ci vorranno mesi prima di implementare la produzione".

Inevitabile dopo gli incontri delle scorse settimane  con Comune e Regioni, attendersi un sostegno dagli enti pubblici: "Le istituzioni locali, che nelle scorse settimane avevano condiviso le nostre preoccupazioni sul futuro degli stabilimenti torinesi di Fca, battano un colpo: una lettera, a cui non ci pare abbiano ricevuto risposta, non può l'unica iniziativa nei confronti dell'azienda", concludono i sindacalisti.

Massimiliano Sciullo