Attualità - 15 maggio 2018, 09:50

Giardini Italia 61 aperti (forse) a luglio: “Area gioco da restituire ai bambini”

Il termine dei lavori è previsto per il 30 giugno. Nelle settimane scorse alcuni genitori avevano manifestato forte insofferenza per il ritardo del cantiere. Recinzione spostata da cittadini per far entrare i figli

Pare che la tolleranza per il procrastinarsi dei lavori di riqualifica sia ormai a quota zero. I giardini Italia 61, presso il laghetto del Palavela, da mesi sono sotto torchio, con lungaggini dovute a un lungo stop invernale. Ma adesso, con le belle giornate, le famiglie sentono il bisogno di avere restituita la più grande area verde di tutta la zona.

Nel corso delle settimane – spiega Alessandro Lupi, consigliere di Forza Italia della Circoscrizione 8 – si sono accumulate le segnalazioni sulla mancata riapertura dell’area gioco. E, fatto ancora più grave, sull’assenza di cartelli che segnalassero adeguatamente i lavori in corso”.

Un’area di competenza comunale, per cui sono stati interpellati direttamente i funzionari del verde pubblico.

Secondo gli uffici centrali – riferisce il vicepresidente della Otto Massimiliano Miano – l’area giochi è in fase di completa ristrutturazione. La sospensione durante l’inverno era dovuta a condizioni climatiche avverse. Alcune operazioni, come getti di materiali cementizi, uso di collanti e verniciature, con la pioggia, non potevano attecchire”.

I lavori sono ricominciati il 3 aprile, ma, ancora adesso, le precipitazioni continuano a rallentarne l’esecuzione.

L’intervento più ingente riguarda la messa a norma dei giochi, che non rispondevano più ai requisiti minimi di sicurezza, così come la recinzione.

Ma mentre i lavoro procedono a singhiozzi, i bambini restano a guardare al di fuori delle barriere che delimitano il parchetto. A meno che qualche genitore non decida di prenderle e rimuoverle, come capitato poche settimane fa, per entrare e utilizzare tranquillamente il giardino approfittando dell’assenza degli operai. “Si avvicina l’estate, i nostri figli vogliono tornare a giocare”: questa la lamentela più diffusa tra le mamme e i papà che portano i bambini nelle scuole circostanti, e per i quali l’alternativa a Italia 61 sarebbe solo il parco oltre corso Unità d’Italia, anch’esso con gravi problemi strutturali.

Ho ricevuto diverse telefonate da parte di genitori ha spiegato il presidente della Otto Davide Ricca – che chiedevano informazioni sullo stato dei lavori. Evidentemente in Comune è stato comunicato che l’area fosse di nostra competenza. C’è quindi anche un problema di comunicazione alla base del malcontento diffuso”.

Ma ora si guarda tutti a una data, il 30 giugno. Per quel giorno è previsto il termine ultimo del cantiere, giusto in tempo per l’avvio dell’estate.

Dopo disguidi burocratici – dovuti all’assenza, per mesi, di una direzione dei lavori – si riaffaccia la speranza di rivedere aperti a breve i giardini di cui via Ventimiglia va molto fiera.

Manuela Marascio