A oltre 24 ore dall'episodio che a Moncalieri ha visto sfortunata protagonista l'atleta azzurra Daisy Osakue, raggiunta a un occhio dal lancio di un uovo in piena notte, arrivano i commenti ufficiali da parte di due delle personalità di riferimento del Movimento Cinque Stelle.
Beppe Grillo si è affidato nella tarda mattina di oggi alla sua pagina Facebook, "L'indignazione di un uovo in faccia, c'è quanto basta per restare paralizzati mediaticamente, l'unica cosa sensazionale è stata la mira del razzista di m.. oppure il caso".
Una frase sibillina, che per quanto evidenzi il concetto di "razzista" (mentre il dibattito sulla matrice dell'avvenimento è ancora aperto), fa da apripista a un attacco ai mezzi di comunicazione: "Quello che fanno i media è portare la nazione verso il baratro: non avevo mai visto con i miei occhi un così forte condizionamento prima d'ora".
Sceglie una strada meno iperbolica il vicepremier Luigi Di Maio, che è stato intervistato sulle frequenze radiofoniche di Radio 1, nella trasmissione Radio anch'io: "Più se ne parla", dei casi di "aggressione a persone di colore" - ha detto il ministro al Lavoro e allo Sviluppo Economico - "più si interroga la società su quanto siano imbecilli e criminali quelli che fanno queste cose: spero li mettano in galera il prima possibile, in ultimo quelli che hanno colpito la nostra atleta azzurra".