Verranno auditi domani dalla conferenza dei Capigruppo a Palazzo Civico i creditori del Salone del Libro, così come richiesto dal capogruppo del Pd Stefano Lo Russo.
A farsi portavoce delle attese dei fornitori sul futuro del kermesse letteraria è Silvio Viale, che insieme ai colleghi aveva presentato un business plan per la rilevazione del marchio. "È positiva la notizi a- ha commentato - che le fondazioni bancarie abbiano dato la propria disponibilità".
"Il nostro business plan - ha proseguito Viale - prevede una raccolta di risorse con l'aiuto delle banche."Viale lancia un messaggio a Comune e Regione, che ha più riprese hanno ribadito che si batteranno per mantenere il marchio in mano pubblica. "Gli enti pubblici", ha aggiunto, "che erano proprietari del marchio, devono fare un'offerta a completa copertura almeno dei debiti, dato che gli interessi sono andati".
"Credo che nessuno sul territorio possa eticamente pensare di rilevare il marchio e che a pagare siamo noi", ha concluso Viale.