Attualità - 25 settembre 2018, 17:07

Raccontare la vita di chi non vede attraverso una telecamera

Giovedì 4 ottobre, l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino presenta un filmato informativo sulla vita quotidiana delle persone con disabilità visiva

Raccontare la vita di chi non vede usando lo strumento visivo per eccellenza: la telecamera. Possibile? Secondo noi, sì.

Giovedì 4 ottobre, alle ore 17, nella sede di corso Vittorio Emanuele II 63 (Torino), l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino presenta un filmato informativo, incentrato sulla vita quotidiana delle persone con disabilità visiva

Il lavoro nasce da una semplice constatazione: è difficile parlare di cecità senza cadere in qualche stereotipo. Spesso, nel descrivere le persone cieche, si rischia di ritrarle o come dei “poveretti da compatire”, oppure, all’estremo opposto, come dei “supereroi con i superpoteri”. Nessuno di questi due atteggiamenti ha molto a che fare con la realtà. Ma se esistesse una terza via?  E se chiedessimo ai diretti interessati di accompagnarci, per qualche istante, nel loro mondo?

Ideato da UICI Torino, realizzato dal giornalista e cineoperatore Giovanni Marmina, il filmato affronta sei aspetti della disabilità visiva, attraverso altrettante sezioni: cecità e ipovisione; mobilità; scuola; lavoro; vita domestica; buone pratiche. Ovviamente non pretende di essere un racconto esaustivo, ma un “assaggio”, magari preludio a un dialogo più personale e approfondito.

c.s.