La città metropolitana di Torino, con Decreto del 21 Settembre, ha previsto sanzioni relativa al non raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti per gli anni 2012, 2013 e 2014 per oltre 700.000 euro.
“Per alcuni comuni questa sanzione – dichiara Gian Luca Vignale, Presidente del Movimento nazionale per la Sovranità in Regione Piemonte - rischia di mettere in serissima difficoltà decine di amministrazioni comunali sotttraendo risorse indispensabili per servizi ai cittadini, manutenzioni e promozione del territorio”
“Moltissimi comuni della nostra provincia – continua Vignale - hanno raggiunto percentuali significative di raccolta differenziata, mentre per altri presenti in territorio montani o collinare il raggiungimento del 65 per cento non è assolutamente raggiungibile perché impossibile realizzare il servizio porta a porta”.
“Se poi si pensa che alcuni piccoli comuni sommando gli anni 2012, 2013 e 2014 hanno sanzioni superiori a 100.000 euro – sbotta Vignale - è evidente che vada trovata una soluzione ad un provvedimento non sostenibile”.
“Per questo motivo ho presentato un emendamento – conclude Vignale - che presenterò domani alla legge di riordino dell’ordinamento regionale al voto in questi giorni in Consiglio regionale al fine di ottenere prima la sospensione della sanzione e poi la modifica della norma”.