Venaria e la zona a nord ovest di Torino vogliono essere collegati con il capoluogo anche tramite la metropolitana. Un'infrastruttura necessaria - come hanno voluto spiegare oggi i consiglieri comunali e regionali Roberto Malanca e Federico Valetti, insieme al sindaco della cittadina della Reggia Roberto Falcone - alla luce anche dei dati sul traffico.
"Gli spostamenti- ha spiegato Valetti - in direzione nord ovest verso Torino sono 65 mila al giorno". Di questi 38 mila e 600 provengono da Venaria e 26 mila e 400 da Borgaro e Caselle. "Non basta la ferrovia - ha aggiunto Valetti - perché si concretizzi quell'idea di città che si libera dal traffico".
"La metro uno - ha aggiunto il consigliere del M5S Roberto Malanca - ha superato la domanda iniziale di traffico e la Torino - Ceres non potrà soddisfare una mole così grossa di spostamenti". Per questo il Movimento 5 Stelle di Torino, Venaria e della Regione ha annunciato di voler richiedere uno studio preliminare di metropolitana sulla direttrice nord ovest, con l'obiettivo di domandare le coperture finanziarie.
Se la richiesta nasce dall'idea di elaborare "un progetto globale e complessivo di trasporto pubblico", dall'altro sembra una fuga in avanti rispetto all'assessore ai Trasporti Maria Lapietra. Lapietra negli ultimi mesi ha più volte ribadito che attualmente non è ancora stato deciso da dove partirà il cantiere della futura linea metro 2. I colleghi a 5 stelle della Regione e Venaria, con questa proposta, sembrano però che auspichino la partenza da nord.