Cultura e spettacoli - 09 maggio 2019, 11:09

Salone del libro, l'editore di Altaforte al Lingotto: "Questo è un attacco a Salvini" [VIDEO]

Poi annuncia: "Esclusione inaccettabile, adiremo a vie legali"

"La pietra dello scandalo è il libro su Salvini, c'è un attacco al ministro dell'Interno che io comunque non voglio tirare per il bavero". Lo ha detto Francesco Polacchi, l'editore di Altaforte, la casa editrice vicina a Casapound che ieri sera è stata estromessa dal Salone del Libro, dinanzi all'Oval del Lingotto.

"Ci è stato revocato lo stand regolarmente acquistato - ha aggiunto l'editore - è inaccettabile e adiremo a vie legali, vogliamo andare davanti a un tribunale. Le mie dichiarazioni sono solo una scusa utilizzata per estrometterci, ritengo di essere stato denunciato per un reato di opinione, sono disponibile a incontrare i magistrati in Procura per chiarire la mia posizione". Sul rapporto con il ministro dell'Interno, Polacchi ha aggiunto: "Salvini mi ha conosciuto cinque anni fa, ci siamo incontrati una solo volta, era un'occasione conviviale. Lui conosce centomila persone al giorno, è plausibile che non si ricordi del sottoscritto. Voglio ribadire che noi abbiamo un contratto con Chiara Giannini, autrice del libro, che ci ha fatto una proposta editoriale da noi accettata".

Polacchi ha annunciato che sabato alle ore 12, in una location torinese che sarà definita la mattina stessa, Altaforte presenterà il libro "Io sono Matteo Salvini" insieme all'autrice Chiara Giannini. Intanto il libro risulta già esaurito e si sta programmando una ristampa.

Marco Panzarella