Politica - 04 novembre 2019, 16:40

Dimissioni di Bezzon, giunta Appendino in affanno: Finardi rinuncia alla delega alla Pubblica Sicurezza [VIDEO]

Appendino: "Ciò in forza di un percorso svolto insieme al Comandante Bezzon e che si concluderà con l’individuazione del nuovo comandante"

L’assessore comunale Roberto Finardi rimette le delega alla Pubblica Sicurezza: ad annunciarlo in Consiglio Comunale la sindaca Chiara Appendino, durante la richiesta di comunicazioni.

E’ questo il primo effetto politico concreto del “terremoto” che questa mattina ha investito la Polizia Municipale di Torino, dopo le dimissioni del Comandante dei Vigili Emiliano Bezzon. Un addio arrivato dopo giorni di polemiche per le multe comminate dai Civich ai monopattini la scorsa settimana, che gli erano valse duri attacchi da parte del Movimento 5 Stelle.

Finardi ha voluto lasciare la delega alla Pubblica Sicurezza in segno di rispetto del lavoro svolto insieme a Bezzon, tenendo solo quella allo Sport e comunicando di tenere il primo l'incarico fino all'arrivo del nuovo comandante.

La prima cittadina dovrà ora individuare chi prenderà il suo posto. Di certo per lei si annuncia un percorso in salita, dopo le "defenestrazioni" di Stefania Giannuzzi, Federica Patti e Guido Montanari dalla giunta a 5 Stelle, e l'addio di Paola Pisano nominata Ministro per l'Innovazione nel Conte Bis. 

In molti hanno notato poi che l'assessore ai Trasporti Maria Lapietra non era presente in Sala Rossa durante le comunicazioni di Chiara Appendino. Un'assenza, ha spiegato la sindaca, "non di tipo politico. Lapietra era impegnata in altro, non c'è nessuna volontà da parte mia di allontanarla".

In Consiglio Comunale la prima cittadina ha poi precisato che ora l'obiettivo è fare chiarezza sulle multe ai monopattini elettrici, valutando "in quali passaggi vi siano stati problemi in modo tale che questi non si ripetano in futuro. Non di meno, rilevare le responsabilità individuali, tecniche e politiche".

La sindaca ha precisato di attendere le nuove direttive del Ministero sulla sperimentazione dei mezzi a due ruote, ribadendo la volontà di "incidere sulla mobilità in una prospettiva di sostenibilità e di apertura a nuove forme di sviluppo".

Cinzia Gatti