I Moderati, che ne avevano fatto una 'bandiera' per spiegare il loro no alla sua ricandidatura (oltre alle accuse rivoltegli dall'opposizione di centrodestra), adesso sanno come svolgerà le 160 ore di volontariato a seguito della ''messa alla prova'' decisa dal tribunale, a seguito del coinvolgimento del primo cittadino di Moncalieri in un'inchiesta per accesso abusivo ai sistemi informatici.
Il sindaco Paolo Montagna svolgerà la sua attività di servizio presso il reparto di psichiatria dell'ospedale Molinette, avendo scelto questa soluzione, su richiesta dei suoi legali, per chiudere la vicenda che lo aveva visto coinvolto nel febbraio dello scorso anno (assieme ad altre tre persone), evitando in questo modo il rischio del rinvio a giudizio.
Montagna era finito nei guai per una richiesta di informazioni su una persona, che secondo le indagini, sarebbe stata effettuata attraverso l'accesso non consentito ad un database. Il sindaco si difese dicendo che il suo unico obiettivo era avere solo un accertamento anagrafico e che non era stato materialmente lui ad accedere a quei dati riservati.
In questo modo ha evitato il processo e ha ottenuto la misura alternativa, che adesso svolgerà alle Molinette.