Politica - 28 dicembre 2019, 15:00

Ipotesi ricandidatura Appendino nel 2021, Pd e Lega pronti alla sfida

Per il dem Lo Russo la sindaca "ha tutto il diritto e anche il dovere di non scappare alla fine del mandato". Per Ricca:"Il vento della Lega scenderà anche su Torino"

Mondo politico torinese in fibrillazione, dopo che la sindaca Chiara Appendino durante la conferenza stampa di fine anno ha annunciato come non sia esclusa la sua ricandidatura alle comunali del 2021.  

Per il capogruppo comunale del Pd Stefano Lo Russo si tratta di una scelta “giusta e coerente”. “Ha tutto il diritto – aggiunge l’esponente dem - e per certi versi anche il dovere di non scappare alla fine del mandato e di misurarsi tra meno di un anno e mezzo con i torinesi rispetto alle cose fatte e a come ha guidato Torino in questi anni. Se i torinesi vorranno di nuovo lei e il M5S al governo della Città li rivoteranno.

Altrimenti cambieranno”. Lo Russo ricorda poi come il Pd negli ultimi messi abbia avviato un confronto aperto, per mettere in campo un progetto per le comunali del 2021.

Ad intervenire anche il capogruppo comunale della Lega Fabrizio Ricca, che commenta “Appendino, ti vuoi ricandidare nonostante il tuo partito vietasse tre mandati? Per noi va benissimo, abbiamo capito che la coerenza non è di casa nel Movimento 5 Stelle”. L’esponente del Carroccio fa un lungo elenco di “promesse elettorali” mancate da parte della sindaca, come il via libera al supermercato sul “prato dei conigli”, “i tagli al verde pubblico e manto stradale”. “Il vento di cambiamento che ha toccato il Piemonte, il vento della Lega, scenderà anche su Torino partendo proprio da quei quartieri che voi e la sinistra avete dimenticato, costringendo i cittadini a vivere nella paura e nell’insicurezza. Da Barriera a Vallette, da Lucento a Parella, i torinesi ti daranno il benservito!” conclude Ricca.

Cinzia Gatti