Mancato accordo per i lavoratori dell’ex Alpitel. La società passata di proprietà al gruppo Psc ha annunciato la volontà di procedere a 100 esuberi, 32 dei quali riguardano la sede di Moncalieri e 29 quella di Nucetto, in provincia di Cuneo.
Dopo la parziale apertura dell’azienda sull’utilizzo di ammortizzatori sociali nell’ultimo incontro del 10 gennaio a Milano, le parti sociali e l’azienda non sono riusciti a trovare una soluzione che convergesse sull’utilizzo dei contratti di solidarietà.
Ora si apre la fase amministrativa, che avrà la durata di 30 giorni e si svilupperà sui tavoli del Mise a Roma. La trattativa rimane aperta fino alla fine di febbraio.
Dato il mancato accordo sui contratti di solidarietà è stato proclamato lo stato d’agitazione. Domani, giovedì 23 gennaio, si terranno le assemblee con annesse due ore di sciopero con presidio.