Attualità - 03 aprile 2020, 19:51

Boom di richieste per i buoni spesa: 9 mila domande inoltrate al Comune di Torino in otto ore

L’assessore Pironti: “Un campione che non conosciamo, vogliamo capire chi con il virus è andato in difficoltà”

Novemila domande in otto ore per usufruire dei buoni spesa. Come previsto, dalle 10 alle 18 di oggi il Comune di Torino è stato preso d’assalto dai cittadini in difficoltà economica che chiedono l’agevolazione per acquistare generi alimentari.

La maggior parte (il 75%) ha utilizzato la piattaforma messa a disposizione sul sito della Città, i restanti hanno preferito chiamare il numero telefonico 01101130003 e compilare la domanda con l’aiuto di un operatore. 

“Recarsi fisicamente alle anagrafi non è la via normale - ha spiegato l’assessore all’Innovazione Marco Pironti - lo standard è al contrario utilizzare la piattaforma internet. A breve sapremo chi sono i cittadini che hanno fatto richiesta del buono, si tratta di un campione che non conosciamo, vogliamo capire chi con il virus è andato in difficoltà”.

La sindaca Chiara Appendino ha poi commentato chi nelle ultime ore ha criticato il sistema “digitale” per l’ottenimento dei buoni. “Si tratta di un modello - ha detto la prima cittadina - che ci garantisce in breve tempo di destinate le risorse messe a disposizione dal governo ai cittadini che sono più in difficoltà".

"Il buono cartaceo avrebbe comportato altri costi e si sarebbe prestato a possibili falsificazioni”.

Marco Panzarella