Politica - 08 giugno 2020, 07:10

Elezioni Moncalieri, centrodestra ricompattato. Gli esponenti locali di Italia Viva ai vertici del partito: "Vogliamo l'alleanza con Montagna"

Stefania Grazini e Mauro Turri, referenti di Torino sud: "Il nostro posizionamento è nella coalizione di centrosinistra, al fianco del sindaco uscente"

Tra accelerazioni e frenate, inizia a delinearsi il quadro in vista delle elezioni amministrative d'autunno a Moncalieri. Dopo alcune frizioni, il centrodestra si è ricompattato attorno al nome di Piersandro Bellagamba: alla fine anche FdI ha detto sì all'imprenditore indicato da Forza Italia e Lega, mentre la scelta non ha convinto i Moderati (entrati nella coalizione solo a inizio anno), che hanno deciso di correre da soli, con Abelio Viscomi candidato sindaco.

Nel campo opposto tutto pareva delineato da mesi, col centrosinistra a puntare sulla rielezione di Paolo Montagna, ma nei giorni scorsi Italia Viva aveva frenato, per bocca di una 'renziana' di ferro come Silvia Fregolent. "Al momento non ci sono accordi con il sindaco uscente. Nei Comuni dove si andrà al voto dobbiamo ancora fare il punto della situazione", aveva dichiarato la parlamentare torinese.

Gli esponenti locali del partito, però, hanno ribadito il loro sostegno nei confronti di Paolo Montagna, rivendicando la loro autonomia decisionale. I referenti della zona sud di Torino, Stefania Grazini e Mauro Turri, assieme al responsabile del tesseramento Massimo Calafiore, hanno diffuso una nota in cui prendono le distanze dal vertice: ”Nel prendere atto dell'esistenza di posizioni diverse in Italia Viva, ribadiamo la nostra posizione, che si basa esclusivamente sulle richieste politiche e programmatiche del territorio, che mette al primo posto il posizionamento nel centrosinistra".

"Vogliamo un ruolo di primo piano di Italia Viva nella dialettica con le altre forze della coalizione, lavorando alla stesura del programma al fine di contribuire fattivamente a crescita, sviluppo e sicurezza del territorio moncalierese. Pertanto si ribadisce l’intenzione di proseguire il lavoro avviato andando a definire in modo trasparente e costruttivo un accordo politico e di programma con la coalizione di centrosinistra: ogni altra posizione contraria sarebbe in netto contrasto con la nostra coscienza di iscritti di Italia Viva e dovrà essere spiegata, prima che a noi, al territorio di Moncalieri”.

Insomma, una chiara presa di posizione a favore di Paolo Montagna, che ora costringe il vertice nazionale del partito a prendere una posizione netta. O si sconfessano gli esponenti locali ed allora si sceglie di correre da soli, con un proprio candidato, o si ascoltano le istanze territoriali e si punta sul sindaco uscente. Tanto più che cinque anni fa lo stesso Matteo Renzi scese in campo personalmente per sostenere Montagna, quando era Presidente del Consiglio.

Massimo De Marzi