Economia e lavoro - 11 giugno 2020, 12:31

L'appello dei commercianti a Regione e Comune: "Situazione sotto controllo, tornino gli orari normali da lunedì"

E' la richiesta che Fiepet-Confesercenti ha scritto nella lettera inviata alle due maggiori istituzioni locali: "Se non ci sono gli esercenti a vigilare, si rischiano assembramenti". Sacco: "Valutiamo nel weekend, possibili cambiamenti da lunedì"

“La situazione è sotto controllo, dopo il 14 giugno torniamo agli orari normali, altrimenti il rischio è quello degli assembramenti”. Con queste parole, Fiepet Confesercenti avanza la propria richiesta al Comune di Torino e alla Regione. E lo fa con una lettera, in cui la federazione degli pubblici esercizi sollecita la sindaca Chiara Appendino e il governatore Alberto Cirio a restituire un altro pezzo di normalità alla vita di tutti i giorni. 

"Le limitazioni dell'orario di esercizio - scrivono i commercianti - hanno creato molta confusione nel settore. Anche per quanto riguarda la limitazione dell’orario per la modalità di vendita per asporto di bevande alcoliche alle 19 in alcune zone di Torino, visto che la disposizione regionale sugli orari si applica sull’intero territorio regionale".
Una confusione, prosegue Fiepet, che "ha indotto ad interpretare che fuori dalle aree di Movida non esistano disposizioni sugli orari, né per la chiusura né per l’asporto di alcolici".

Dunque serve un chiarimento, ma non solo: anche una presa d'atto su una situazione che mostra luci e ombre. "La riapertura evidenzia che fino all’ora di chiusura dei locali la situazione è sotto controllo, mentre dopo la chiusura le persone si assembrano senza dover più rispettare l’obbligo di avere un posto a sedere nei locali e nei dehors, obbligo che viene fatto rispettare dagli esercenti. Riteniamo quindi che per un proficuo contenimento del Covid e per evitare al massimo i problemi di assembramento sia necessario, dal 14 giugno, ritornare ai normali orari di chiusura e alle consuete modalità di esercizio dei locali che, con l’impegno costante degli operatori, garantiscono il presidio reale sul territorio".

Un'apertura alle richieste delle associazioni di categoria arriva anche dall'assessore al Commercio del Comune di Torino, Alberto Sacco: "Se tutto va come deve andare in questo weekend, faremo le valutazioni necessarie e cambieremo le limitazioni a livello di orari". La decisione, chiaramente, verrà presa dopo il confronto tra Comune e Regione. Si incrociano le dita, dunque: se commercianti e popolo della movida dovessero continuare a rispettare le regole come fatto fino ad ora, a partire da lunedì si potrebbe arrivare al tanto auspicato allentamento delle restrizioni per i locali.

M.Sci