Il Covid cambia - ma non ferma - il Festival Alta Felicità, il tradizionale appuntamento No Tav di Venaus. A causa dell'emergenza sanitaria, la quinta edizione si sdoppia in due weekend , il 29 - 30 agosto e poi il 5 - 6 settembre. "Due momenti - spiegano gli organizzatori - dove lo stare insieme sarà caratterizzato dalla consapevolezza che il necessario distanziamento fisico nell'arena concerti e negli spazi comuni non coincide con un nocivo ed autolesionista concetto di “distanziamento sociale” come concepito dalle Istituzioni e cioè isolamento, abbandono a se stessi, paura e incertezza". Tema al centro dell'evento, che arriva a pochi giorni di distanza dal presidio ai Mulini contro la Torino-Lione, come di consueto la tutela dell'ambiente.
Il Festival prenderà il via questo sabato alle 18 "con un momento collettivo di riflessione sull'uso delle risorse pubbliche e sulla necessità di cambiamento per un presente ed un futuro più dignitoso per tutti". A seguire alle 21 il concerto sul Palco Arena insieme all’Orchestra ad Alta Felicità che accompagnerà gli artisti.
Domenica si svolgerà il consueto corteo al cantiere della Tav a Chiomonte, mentre alla sera alle 21 è in programma un altro concerto.