"Oggi sono stata attaccata dal Consigliere Regionale Andrea Cerutti, che, dopo aver letto il mio programma, scopre della nostra proposta di uno ius soli cittadino e attacca... 'la sinistra ribadisce la volontà di dedicare una corposa parte delle proprie azioni agli stranieri, la Lega continua a credere che ci si debba concentrare prima di tutto sui venariesi'. Io, a differenza di altri, io rivendico la mia proposta e sono pronta a rispondere nel merito, senza vittimismo". Lo scrive su Facebook la candidata sindaca per il centrosinistra a Venaria, Rossana Schillaci.
Cerutti aveva scritto: "Lo ius soli cittadino, proposto dalla sinistra in vista delle prossime amministrative, è qualcosa di incomprensibile. Non si capisce, leggendo le poche righe a riguardo, in cosa consistano i 'diritti' che si vorrebbero attribuire agli stranieri residenti in modo stabile in città o a chi vi è nato".
Spiega Schillaci: "Lo ius soli cittadino è una proposta già approvata in numerose città (su tutte, proprio Torino) e che viene riconosciuta a tutti i bambini figli di stranieri che siano stabilmente residenti nella nostra città. È una proposta che riteniamo importante perché pone l'Amministrazione come garante della stabile residenza dei minori, che potranno così più facilmente dimostrare i requisiti necessari a ottenere la cittadinanza una volta raggiunta la maggiore età. Questo per noi vuol dire occuparsi di tutti i cittadini. Spero di aver risposto ai dubbi del Consigliere Regionale, sempre disponibile ad aiutare i cittadini a comprendere la nostra offerta e proposta politica".