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Politica | 10 agosto 2020, 14:14

Venaria, Schillaci risponde a Cerutti: "Ius soli, perchè no?"

La candidata sindaca del centrosinistra spiega la sua posizione al consigliere regionale leghista che l'aveva attaccata chiedendo se lo ius soli fosse davvero una priorità

Venaria, Schillaci risponde a Cerutti: "Ius soli, perchè no?"

 

"Oggi sono stata attaccata dal Consigliere Regionale Andrea Cerutti, che, dopo aver letto il mio programma, scopre della nostra proposta di uno ius soli cittadino e attacca... 'la sinistra ribadisce la volontà di dedicare una corposa parte delle proprie azioni agli stranieri, la Lega continua a credere che ci si debba concentrare prima di tutto sui venariesi'. Io, a differenza di altri, io rivendico la mia proposta e sono pronta a rispondere nel merito, senza vittimismo". Lo scrive su Facebook la candidata sindaca per il centrosinistra a Venaria, Rossana Schillaci.

Cerutti aveva scritto: "Lo ius soli cittadino, proposto dalla sinistra in vista delle prossime amministrative, è qualcosa di incomprensibile. Non si capisce, leggendo le poche righe a riguardo, in cosa consistano i 'diritti' che si vorrebbero attribuire agli stranieri residenti in modo stabile in città o a chi vi è nato".

Spiega Schillaci: "Lo ius soli cittadino è una proposta già approvata in numerose città (su tutte, proprio Torino) e che viene riconosciuta a tutti i bambini figli di stranieri che siano stabilmente residenti nella nostra città. È una proposta che riteniamo importante perché pone l'Amministrazione come garante della stabile residenza dei minori, che potranno così più facilmente dimostrare i requisiti necessari a ottenere la cittadinanza una volta raggiunta la maggiore età. Questo per noi vuol dire occuparsi di tutti i cittadini.  Spero di aver risposto ai dubbi del Consigliere Regionale, sempre disponibile ad aiutare i cittadini a comprendere la nostra offerta e proposta politica".

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