Eventi - 27 settembre 2020, 10:58

"Swift Heroes": torna la terza edizione dei "cervelloni" del mondo Apple

I migliori sviluppatori internazionali delle tecnologie iOS si danno appuntamento l'1 e 2 ottobre con l'evento che questa volta sarà soltanto in streaming

Torna Swift Heroes, l’evento che celebra il linguaggio di programmazione ideato da Apple ("Swift", appunto) per la creazione di prodotti, servizi e distribuzione dei dati per i propri dispositivi mobile.
Terza edizione che, come le due precedenti, si propone di riunire a Torino tutti i "cervelloni" che animano il mondo Apple, anche se questa volta - stante il Covid - le cose dovranno andare un po' diversamente. Tutto si svolgerà in streaming, con tanto di area espositiva virtuale per favorire il meeting one to one, networking e occasioni di business.

L'appuntamento è fissato sul calendario per 1 e 2 di ottobre ed è atteso il coinvolgimento di una folta community internazionale attenta alle nuove tendenze: 16 speaker di primo piano da ogni angolo del pianeta intervengono con talk in streaming gratuiti previa registrazione. Al momento sono oltre 600 gli iscritti, ma le "presenze" puntano a superare quota mille.

A tracciare il successo di questa formula, la torinese Synesthesia, azienda specializzata in digital experience, che garantirà tutto il lavoro "dietro le quinte".

La situazione odierna impone l’utilizzo di tecnologie agili e performanti per allestire eventi completi, professionali e con platee virtuali molto ampie: Swift Heroes propone un’esperienza dal format accessibile a chiunque, in collaborazione con partner di quattro nazioni diverse, ad alto tasso interattivo e a vocazione fortemente internazionale.

Tanti gli ospiti d'onore che scandiranno i due giorni di incontri: Spotify, Gett, MongoDB, JUST EAT, Spotify e Oxford University sono tra i nomi più interessanti. 

Gli argomenti spaziano dallo sviluppo di App per la ricerca universitaria, ai consigli sulla sicurezza per evitare di farsi hackerare e divulgare dati sensibili, o ancora la creazione di un’applicazione per abilitare la lettura dei fumetti (iComics).

Massimiliano Sciullo