Politica - 22 ottobre 2020, 11:18

Test rapidi; Grimaldi (LUV): "Dopo mesi di caos, forse la svolta: per superare il ‘Caso Piemonte’ la Giunta organizzi perfettamente la macchina sanitaria"

Il capogruppo di Liberi Uguali Verdi in Regione: "Noi disponibili a trovare le risorse per i test gratuiti"

“I test rapidi possono rappresentare la prima vera svolta dopo mesi di caos nella gestione sanitaria piemontese all’emergenza Covid19 a patto che, oltre gli annunci, sia ben chiaro come organizzare e non lasciare soli i medici di base, gli operatori sanitari sul territorio e le farmacie – commenta Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi in Regione.

“L’unico modo per evitare che il ‘caso Piemonte’ degenerasse ulteriormente era accodarsi alle regioni che prima di noi hanno introdotto i test rapidi – dal Veneto all'Emilia Romagna, dalla Lombardia alla Toscana e al Lazio – e l’intesa trovata ieri è davvero una nota positiva – commenta Grimaldi – sia per quanto riguarda lo screening nelle RSA, sia per eliminare le code e gli affollamenti nei parcheggi degli hotpost, e le attese per una chiamata del Sisp o per avere l’esito del tampone”.

“Arriviamo da mesi durissimi, i dati sono pessimi, inutile negarlo – ricorda Grimaldi – pertanto non ci spaventa la confusione di queste prime ore, legata più all’’annuncite’ acuta di Cirio e della sua Giunta che a reali problemi organizzativi, però ci aspettiamo che a breve la nostra Regione possa rispondere in modo ottimale alle necessità di coloro che abitano in Piemonte”.

“In particolare – aggiunge Grimaldi – crediamo che per funzionare davvero i test molecolari rapidi debbano essere alla portata di tutti, riteniamo pertanto che si debba lavorare per siglare un accordo con i medici di base, dando loro la possibilità di testare in esenzione totale i pazienti che sono stati vicino a dei positivi o che presentano sintomi da Covid, i loro famigliari e i contatti stretti, garantendo la gratuità del test anche in farmacia se c’è la prescrizione medica: a questo proposito – conclude Grimaldi – ci mettiamo a disposizione per intervenire nel bilancio regionale già lunedì prossimo, per coprire le spese necessarie a garantire la gratuità degli interventi laddove ce ne sia la necessità”.

comunicato stampa