Eventi - 24 luglio 2021, 12:44

Gli alpini di Perosa Argentina salgono di nuovo a Bocciarda

Quest’anno si terrà l’edizione numero 35 di un evento che non è stato fermato nemmeno dal Covid

Festa della Bocciarda 2020 (foto di Massimo Bosco)

L’anno scorso erano un’ottantina e hanno deciso di salire all’Alpe Bocciarda, malgrado le incertezze legate al Covid. Quest’anno la tradizionale festa creata dagli Alpini di Perosa Argentina raggiunge il 35° anno: “Non è mai stata interrotta e cerchiamo di portarla avanti, con un pensiero agli anziani che l’hanno creata e che o non ci sono più o non riescono più a salire. Speriamo in futuro di trovare altri giovani che si aggiungano a quelli che sono già nel gruppo per garantire la continuazione di questa tradizione” spiega il capogruppo Livio Peyronel, in carica da più di 9 anni.

Tutto nasce dai lavori di sistemazione della Mianda: in quell’occasione gli Alpini del gruppo Enrico Gay lanciano l’idea di posare una croce sull’Alpe Bocciarda. La realizzano e si organizzano per portarla su in estate e celebrare l’evento con una festa e una messa, recitata da don Pasqualino Canal Brunet. Sono molte le persone che danno una mano per la sua riuscita, tra cui un pastore di Coazze che fornisce il mulo e il cavallo per portare su la roba.

L’appuntamento per domani, domenica 25, è alle 11 con la messa celebrata dal vescovo Derio Olivero, a cui seguirà un pranzo a base di pasta, a offerta libera. Obbligatorio l’uso della mascherina. Per ulteriori informazioni: 347 3017777 o 348 2328440.

Marco Bertello