Economia e lavoro - 10 settembre 2021, 14:41

Embraco, Nosiglia al fianco dei lavoratori: "Certezze e prospettive: non si può più aspettare"

L'arcivescovo di Torino torna sul tema che da sempre lo vede in prima fila: "Il Consiglio regionale del 14 settembre alimenti la speranza per il futuro"

Anche l'arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, spinge per una soluzione nella vertenza Embraco

Il giorno fissato è il 14 settembre: sarà la data in cui il Consiglio regionale del Piemonte si riunirà per discutere - in maniera dedicata - della vertenza Embraco. Un evento richiesto (e atteso) da molto tempo e che trova anche l'appoggio di Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, da sempre in prima fila al fianco dei lavoratori coinvolti. "Apprendo con soddisfazione che le istituzioni pubbliche locali (in primo luogo la Regione), continuano a monitorare e ad offrire il proprio sostegno nella vicenda dei lavoratori e delle lavoratrici della ex Embraco".

"L’iniziativa in agenda per il 14 settembre - prosegue l'alto prelato - manifesta un’unità di intenti sicuramente utile ad alimentare speranza per il futuro del lavoro nel nostro territorio". 

"Non si può attendere oltre: servono certezze e prospettive"

"Gli sforzi finora messi in campo mantengono accesa la possibilità di pervenire ad una soluzione lavorativa, anche se l’incertezza circa il destino dell’ex Embraco rimane alto. Non è più possibile attendere senza delineare un percorso che dia certezze e prospettive", incalza Nosiglia, mentre di Embraco si è parlato anche negli ultimi due giorni in occasione della Festa della Fiom.

"Auspico - conclude - che tutte le forze istituzionali, associative e imprenditoriali che hanno la responsabilità di trovare un percorso siano allineate verso l’unico vero obiettivo: promuovere il benessere della persona attraverso il lavoro, fonte primaria di dignità e per un’autentica cittadinanza fondata sulla partecipazione di ogni persona alla costruzione del bene comune".