Attualità - 11 dicembre 2021, 19:44

Un milione e 650 mila euro per il progetto "S.O.S. Sostegno Orfani Speciali"

Sarà presentato il 14 dicembre alle ore 9.30 nell'aula magna dell'Università degli studi di Torino

Il 14 dicembre alle ore 9.30 nell'Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino sarà presentato il progetto S.O.S. – Sostegno Orfani Speciali, selezionato da Con I Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà minorile. 

Nelle tre regioni coinvolte dal progetto, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, secondo i dati raccolti da EURES, a fine 2020 erano 48 i minori rimasti orfani dopo la morte della madre, uccisa dal padre o da un uomo a lei vicino, finito in carcere o che si è suicidato. Un numero purtroppo sottostimato. 

Centri Antiviolenza EMMA Onlus di Torino, capofila del progetto S.O.S – Sostegno Orfani Speciali vuole aiutare questi minori e le loro famiglie affidatarie a superare le conseguenze del trauma e a ricostruirsi. 

Il progetto si svilupperà in quattro anni ed è finanziato con un milione e 650 mila euro. Parteciperanno rappresentanti delle Istituzioni e delle 25 organizzazioni partner nelle tre regioni, centri antiviolenza, comunità per minori, centri di formazione educativa e professionale. 

Ci sarà tra gli altri, Francesca, sorella di Anna Costanza Baldry, docente universitaria, criminologa e psicoterapeuta, scomparsa nel 2019, che per prima diede voce agli orfani di femminicidio e al movimento che ha portato alla legge 4/2018, entrata in vigore nel 2020, dove tra l’altro è previsto uno specifico fondo per il sostegno degli orfani. 

Le radici culturali della violenza contro le donne, causa dei femminicidi, saranno al centro della tavola rotonda a cui parteciperanno Stefano Ciccone di Maschile Plurale, Paola Torino sociologa Università Torino e Silvia Spadini operatrice dei Centri E.M.M.A.. 

comunicato stampa