Attualità - 28 gennaio 2022, 13:49

Un cuore nel salotto di Torino: i fiorai celebrano San Valentino, ma lamentano anche cali di fatturato del 30%

Si rinnova in piazza San Carlo la tradizione dell'associazione di categoria di Ascom Confcommercio. "Sostenete i nostri negozi, in vista della ricorrenza degli innamorati"

Un cuore fatto di fiori nel salotto di piazza San Carlo per celebrare la festa degli innamorati, ma anche per cercare di dimenticare una congiuntura economico-sanitaria che ha provocato cali del 30% per il settore. 
Il mondo dell'Associazione fiorai di Ascom Confcommercio Torino e provincia ha rinnovato la tradizione che vuole un omaggio alla cittadinanza in vista di San Valentino. I fiori sono stati donati dal Mercato Ingrosso Fiori di Torino e sono stati allestiti in una composizione che conta anche su foglie dipinte di rosso e al centro un’esplosione di colori e di profumi. 

Anche quest’anno regaliamo a Torino la bellezza di un grande cuore, un’immagine per la Festa, frutto anche di una ricerca accurata sul tipo di composizione – dice Cecilia Serafino, presidente dell’Associazione Fiorai di Torino. – Con questa installazione intendiamo così festeggiare, con due settimane di anticipo San Valentino per ricordare a tutti l’importanza e la gioia che possono donare i dei fiori, i colori, la bellezza della natura, in questi momenti tanto difficili per tutti e l’importanza di sostenere i fioristi acquistando omaggi floreali nei negozi di prossimità”.

Anche quest’anno, nonostante le difficoltà che il settore sta attraversando con importanti cali di fatturato, dovuti alla mancanza di eventi e al numero ridotto di matrimoni, i nostri fiorai ribadiscono il loro impegno a ravvivare la Città investendo tempo, risorse e professionalità, pur di non far mancare un momento di gioia e colore a chi in questo weekend visiterà il Centro di Torino – conclude Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia. Auguro a tutti di poter apprezzare l’importanza e la bellezza di questo grande gesto dei nostri Maestri Fiorai che ci ricorda il valore del piccolo commercio vero cuore pulsante delle nostre città".