Nei giorni scorsi un servizio di Torinoggi aveva denunciato le condizioni di degrado e incuria della passerella olimpica, uno dei gioielli edificati in occasione dei Giochi Invernali del 2006 che oggi dimostra molto più dei suoi 16 anni.
Marco Curti, al tempo della costruzione amministratore delegato del raggruppamento di imprese Ati Sermeca/Falcone che edificò l'insieme di arco e passerella, ha scritto per puntualizzare alcune cose. "Si tratta di una realizzazione complessa che richiede manutenzioni programmate costanti e continue per scongiurare disastri tipo Ponte Morandi. Vedendo certe immagini pare che la città di Torino non presti molta attenzione al piano manutentivo consegnato a suo tempo".
"Mai nessuna risposta dal Comune"
E a proposito ricorda: "Quattro o cinque anni fa, tramite l’architetto Benedetto Camerana, avevamo scritto al comune per chiedere se le manutenzioni erano eseguite con regolarità, senza ricevere nessuna risposta". Di qui la richiesta, da parte di Marco Curti, di fare emergere la problematica "ponendo un quesito specifico all’ente preposto, al fine di tutelare la sicurezza".
E così la vicenda della passerella olimpica torna di stringente attualità.