Attualità - 13 giugno 2022, 11:15

La sfida di quattro torinesi, in gara in Inghilterra per sensibilizzare sulla donazione di midollo osseo

L’Ironman 70.3 a Staffordshire prevede 1.8 chilometri di nuoto, 90 chilometri di bicicletta e 21 chilometri di corsa

La sfida di quattro ragazzi torinesi, in gara in Inghilterra per sensibilizzare sulla donazione di midollo osseo

“Abbiamo deciso di prendere parte da non professionisti all’Ironman 70.3 in Staffordshire, nel Regno Unito. Ci cimenteremo con 1.8 chilometri di nuoto, 90 chilometri di bicicletta e 21 chilometri di corsa”. La sfida, accompagnata da una raccolta fondi su GoFundMe partita da Torino, è stata lanciata da alcuni ragazzi che vogliono fare luce sulla lotta alla leucemia e sulla donazione di midollo osseo.

“Due anni fa - si legge - ci siamo scontrati con la leucemia dopo che un membro della nostra famiglia si è ammalato. Informandoci su questa malattia, che conoscevamo poco e solo di nome, siamo rimasti molto sorpresi di come funzioni il trapianto di midollo”. 

“Il nostro obiettivo - scrivono - è spiegare quanto facile e impattante sia iscriversi alla lista dei donatori e assolutamente non doloroso il trapianto! Ancora - aggiungono - vogliamo raccogliere una cifra da donare a tre associazioni impegnate nella stessa causa: Anthony Nolan, attiva nel Regno Unito, ADMO e Paolo Belli, operative in Italia e direttamente collegate alla nostra storia”. 

Alessandra, Carlo, Emiliano, Erica, Guido, Laura, Pietro, Sara, Vaiva e Valerio si sono cimentati nella sfida, in programma ieri, domenica 12 giugno. Intanto la raccolta ha superato tremila euro ed è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/4srp/rice-for-change-ironman-IT 

comunicato stampa