Potrebbe non esserci uno studentato nel futuro dell'ex giudice di pace di viale dei Mughetti, nel cuore delle Vallette.
Ad allontanare l'ipotesi che si era fatta largo nelle scorse settimane, anche grazie ai fondi del Pnrr, è la mancanza di offerte concrete per l'immobile che il Demanio sarebbe disponibile a cedere in concessione al Comune di Torino. L'ex giudice di pace si trova infatti troppo distante dai poli universitari, sia Politecnico che Università di Torino e il quartiere Vallette è sempre meno giovane, con un'età media elevata.
Circostanze che spingono Palazzo Civico a pensare a un piano B. L'idea dell'assessore all'Urbanistica Paolo Mazzoleni è quindi quella di portare nel quartiere un centro multiservizi, in cui concentrare più enti pubblici, in modo tale che ognuno abbia un proprio spazio in un contesto molto grand: "Sarebbe bello riportare i servizi pubblici ed essenziali in un quartiere che non spicca per le offerte ai cittadini".
Di certo, il Demanio ha chiesto al Comune di Torino di elaborare delle progettualità che consentano una rifunzionalizzazione della struttura. I veri problemi non sembrano quindi essere i fondi, ma le idee. "L'edificio non potrebbe essere subito utilizzato, ma in termini edilizi è una bellissima struttura. Le dimensioni sono notevoli e servono progetti importanti" conclude Mazzoleni.
Il futuro dell'ex giudice di pace torna comunque a essere nebuloso e non così certo come poteva sembrare fino a qualche settimana fa.