Eventi - 30 giugno 2022, 07:30

I leoni “guardiani” di Nina Beier si riposano sulla Pista 500 del Lingotto

L’opera-monumento si aggiunge alle altre tre installazioni della Pinacoteca Agnelli. Durante Artissima, ne sono attese altre cinque

I leoni “guardiani” di Nina Beier si riposano sulla Pista 500 del Lingotto

Reduce dal successo di ingressi del weekend di San Giovanni, la Pinacoteca Agnelli apre il nuovo percorso della Pista 500 che si arricchisce dell’opera site specific di Nina Beier “The Guardians”.

I leoni 'guardiani'

Sopra una distesa di ciottoli un gruppo di cinque sculture di leoni, coricati anziché in piedi “a guardia” di qualcosa. Spogliati della loro funzione simbolica data dall’uomo tornano allo stato naturale e si possono rilassare. 

Realizzati pensando alle varie declinazioni dell’iconografia del leone nella storia e nelle varie culture, da quella della Repubblica di Venezia a quella Cinese, fino all’accezione più pop legata al mondo Disney, i leoni di Nina Beier richiamano al mondo naturale con veri semini sparsi sulle sculture stesse e che vogliono attrarre gli uccellini sul tetto del Lingotto. 

Arte pubblica ricca di elementi spettacolari

L’opera si aggiunge alle altre sette opere site specific della Pista 500 e solleva la questione legate al concetto di monumento, di che cosa significhi oggi e cosa gli succede quando perde la propria funzione. Un tipo di arte pubblica che deve avere elementi spettacolari ma al tempo stesso proporre nuovi stimoli. Al tempo stesso è una riflessione sul rapporto tra natura e artificio. 

In arrivo altre cinque opere durante Artissima

La Pista 500 attenderà poi l’arrivo di altre cinque opere durante il periodo di Artissima, mentre la Pinacoteca, nella sua ottima ci continuo rinnovamento, guarda già alle prossime opere che nel 2023 sostituiranno alcune di quelle già presenti.

Stiamo ricevendo una buonissima risposta da parte del pubblico - spiega la direttrice Sarah Cosulich - la Pinacoteca restano aperti fino alle 21 e spesso chi si fa una passeggiata sulla Pista, coglie l’occasione per visitare la Collezione. È proprio quello che vorremmo, un luogo dedicato all’arte contemporanea ma aperto ai cittadini, senza che ci sia per forza un confronto".