14 ottobre 2022. È questa la data che devono segnarsi sul calendario i residenti della zona Lingotto. Quel giorno verrà infatti inaugurato il nuovo grattacielo della Regione. Dopo quasi undici anni – i lavori di costruzione della struttura progettata da Massimiliano Fuksas iniziarono il 30 novembre 2011 – verrà messa la parola fine al cantiere.
"Come il traforo del Frejus"
Questa mattina c’è stato il taglio del nastro del nuovo sottopasso “Avio-Oval”, che si trova praticamente sotto l’edificio. L’infrastruttura connetterà via Nizza con la zona affianco all’Oval, con una diramazione di collegamento al sottopasso di corso Giambone. I 900 metri quadri di strada, come ha spiegato il direttore dei lavori Giovanni Ruberto, “hanno la stessa impiantistica e tecnica del traforo del Frejus”. Sono presenti colonnine SOS per la chiamata dei mezzi di soccorso, filo di Arianna per l’evacuazione in caso di presenza di fumo, impianto anticendio con idranti, telecamere,…Sono stati realizzati quattro accessi laterali: due per il grattacielo della Regione, uno per Rfi e uno per accedere al futuro Parco della Salute, che verrà costruito qui.
Cirio: "Grattacielo concluso per rispetto dei soldi versati dai torinesi"
“Un pezzo per volta – ha commentato l’assessore regionale al Patrimonio Andrea Tronzano – si delinea l’area del Lingotto. Questa di oggi è la miglior risposta a chi in questi anni attendeva un cambiamento: speriamo che la zona torni viva come un tempo”.
“Il grattacielo incompiuto – ha detto il presidente della Regione Alberto Cirio – è una delle emergenze che ho trovato al mio insediamento: era un’immagine negativa per Torino”. “Dal primo giorno – ha aggiunto il governatore - ci siamo messi a lavorare: doveva essere concluso per rispetto dei soldi versati in questi anni dai cittadini. Inoltre, trasferendo qua tutti i dipendenti, ci sarà un risparmio per le tasche dei piemontesi”.
Lo Russo: "Opera importantissima"
Il taglio del nastro del nuovo grattacielo della Regione sarà il prossimo 14 ottobre. "Te la regaliamo - ha detto scherzando il governatore all'indirizzo del sindaco di Torino Stefano Lo Russo, presente all’inaugurazione - per il tuo compleanno, che cade il 15 ottobre”.
“Questa – ha replicato il primo cittadino, parlando del sottopasso -è un'opera importantissima, è una delle componenti accessorie di un investimento importante che la Città dal punto di vista urbanistico ha messo in campo”.
"Tutto quello che è il disegno urbano intorno a quest'area si sta completando" ha concluso. Ora il sottopasso va al Comune, che lo aprirà ai mezzi per l’inaugurazione del grattacielo.