Dopo due anni di stop, ritornano i soggiorni estivi per persone disabili gestiti dalla Città di Torino e dalle Circoscrizioni. Oltre ad alcune decine di posti messi a disposizione da queste ultime, sono 980 le persone coinvolte dalla Divisione Servizi sociali che usufruiscono di una vacanza di 14 giorni.
Offerta più ampia
"Un "ritorno alla normalità" molto importante - lo definisce l'assessore comunale al Welfare Jacopo Rosatelli, che stamattina ha salutato un gruppo di persone in partenza con L'elica Cooperativa Sociale - dopo due anni di interruzione". Rispetto alle edizioni precedenti, è stata ampliata l'offerta e coinvolti maggiormente i beneficiari.
Oltre un milione e mezzo dalla Città
"Oltre ai soggiorni per chi frequenta le strutture residenziali e diurne accreditate, - spiega l'esponente della giunta - sono coinvolte le persone che frequentano i centri diurni a gestione comunale e, per la prima volta dal 2019, quelle seguite a livello territoriale dai servizi sociali". In totale il Comune ha stanziato oltre un milione e mezzo di euro, a cui si aggiungono più 270.000 di fondi circoscrizionali.
"Il numero di adesioni non è ancora quello pre-pandemia, ma è comunque molto soddisfacente. E soprattutto rende felici sapere che Clithia, oggi, potrà festeggiare i suoi 51 anni guardando il mare", conclude Rosatelli.