Attualità - 28 ottobre 2022, 15:53

Torino è sporca? Al Comune meno mail per foglie nei parchi e tombini intasati

La Città ha un indirizzo di posta elettronica dove i cittadini mandano segnalazioni

Torino è sporca? Al Comune meno mail per foglie nei parchi e tombini intasati

Le strade e i marciapiedi di Torino sono sporchi, a Barriera di Milano e Aurora ci sono cumuli di sacchetti lasciati fuori dai cassonetti, le ecoisole non funzionano. Sono queste alcune delle lamentale quotidiane che si possono leggere sui social dei diversi quartieri di Torino, oppure passeggiando in uno dei suoi 33 mercati. Un quadro però che se da un lato si basa su dati oggettivi (come negare la spazzatura abbandonata?), dall'altro è frutto anche di percezioni. 

Mail per segnalare rifiuti e sporcizia

A dimostrazione di queste ultime parole le segnalazioni ricevute in questi ultimi mesi dal Comune di Torino. La Città ha una mail (ciclorifiuti@comune.torino.it) a cui i cittadini possono scrivere per avere informazioni, segnalare disservizi e problemi come appunto la sporcizia nelle vie e strade. Una casella di posta utile a Palazzo Civico per calibrare i servizi e fare dei monitoraggi, a distanza di mesi, per sapere se la situazione è migliorata o è rimasta invariata. 

Meno lamentele per strade sporche e foglie nei parchi 

E a distanza di 12 mesi dall'insediamento della nuova giunta, all'indirizzo elettronico arrivano meno lamentele. In particolare dall'esordio del nuovo assessore al Verde Francesco Tresso sono diminuite le mail che si lamentano delle foglie nei parchi, dei tombini intasati e delle strade sporche. Una notizia emersa da Palazzo Civico a margine di una commissione dedicata ad Amiat. 

Discariche abusive 

Uno dei problemi più sentito dalle persone è quello delle discariche abusive, dove i rifiuti non vengono portati via per settimane. Il 10 settembre scorso il presidente della Circoscrizione 5 Enrico Crescimanno aveva denunciato la presenza di cumuli di spazzatura in Strada delle Vallette.

Se il Comune riesce ad individuare il trasgressore, gli dà dai 30 ai 40 giorni di tempo per rimuoverli: se lo fa il reato viene rubricato come amministrativo e non penale. Se non viene trovato chi ha abbandonato i rifiuti, Amiat dopo un certo periodo provvede a portarli via.