"Torino non è una città per campeggiatori": parte da questo presupposto la mozione presentata dal vice capogruppo di Torino Bellissima in Consiglio Comunale Pierlucio Firrao con l'obiettivo di sviluppare strutture adeguate a intercettare una nuova fetta di mercato nel settore del turismo.
La mozione di Firrao per una nuova svolta
A rinforzare questa istanza è la scarsa presenza di camping sul suolo cittadino e non solo: "Se vogliamo essere - ha sottolineato Firrao - davvero una città turistica, dobbiamo dare una risposta a un mercato che in Europa è in forte ascesa e che vede moltissimi turisti spostarsi in camper o in tenda".
Possibilità di utilizzare aree da rivalutare: "Abbiamo molto spazi - ha proseguito - da riqualificare: penso, ad esempio, ad alcune zone del Parco Michelotti o al Meisino, dove è possibile proporre soluzioni ecosostenibili come le case sugli alberi e non solo; a proposito si potrebbero coinvolgere, attraverso bandi, attori privati che diano continuità e aggiornamento".
Tresso: "Coinvolgiamo le aree provinciali"
A rispondere all'idea di Firrao è stato l'assessore al verde Francesco Tresso: "Le aree - ha commentato - andrebbero individuate anche nell'area metropolitana. Effettivamente Torino non ha camping, ma con l'assessore Mazzoleni possiamo individuare zone che potrebbero avere quella vocazione nell'ambito della revisione del piano regolatore".