Sono piรน di 100 i/le docenti #UniTo che hanno risposto allโinvito del Rettore, Stefano Geuna e della Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell'Universitร di Torino, Mia Caielli, di dedicare una lezione al tema della violenza di genere secondo la propria prospettiva disciplinare. Un ๐ณ๐ถ๐๐๐ผ ๐ฐ๐ฎ๐น๐ฒ๐ป๐ฑ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐น๐ฒ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐๐ป๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฒ, concentrate ๐ถ๐ป ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ๐ฐ๐ผ๐น๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐๐ฟ๐ฎ ๐ถ๐น ๐ฎ๐ญ ๐ฒ ๐ถ๐น ๐ฎ๐ฑ ๐ป๐ผ๐๐ฒ๐บ๐ฏ๐ฟ๐ฒ, che guardano alla ๐๐ถ๐ผ๐น๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ด๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ ๐๐๐๐๐ถ ๐ถ ๐ฝ๐๐ป๐๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐๐ถ๐๐๐ฎ: dallโanatomia al diritto internazionale, dalla storia romana alla farmacologia e al public management.
Si spazia, per esempio, dall'antropologia visiva con la lezione della professoressa Cecilia Pennacini e di Hamideh Saberi dal titolo "The Iranian Protests through the lens of photography" alla lettura giapponese con una lezione sulla scrittrice e poetessa giapponese Ichiyล Higuchi, nel corso della Professoressa Anna Specchio. "Dall'analisi delle donne del rock,tra pregiudizi e stereotipi di genere" nel corso di Antropologia culturale della Professoressa Laura Bonato al diritto internazionale con una lezione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne" nel corso del Professor Claudio Mandrino.
LโUniversitร degli Studi di Torino intende dare cosรฌ continuitร alla sua tradizione di sensibilizzazione dell'opinione pubblica per lโeliminazione della violenza di genere. Per questo motivo componenti del personale docente e ricercatore dell'Universitร di Torino dedicano un'intera lezione o una parte di essa al tema analizzato secondo la propria specifica prospettiva disciplinare. Le lezioni si svolgeranno fino al 2 dicembre 2022.