Politica - 23 dicembre 2022, 12:00

Collegno diventa più europea ed accessibile alle persone ipovedenti e cieche

Approvato un emendamento del M5S che impegna la Giunta a dotare i principali monumenti della Città a dotarsi di un pannello con QR code che permettano di ascoltare grazie alla sintesi vocale anche ai non vedenti

Collegno diventa più europea ed accessibile alle persone con disabilità visiva

Nell'ultima seduta dell'anno del Consiglio Comunale di Collegno, grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle, sono stati impegnati Sindaco e Giunta a dotare i principali monumenti di Collegno di un pannello con QR code affinché le persone con disabilità visiva, abbiano la possibilità grazie all'utilizzo di telefonini e di applicazioni utilizzabili da persone ipovedenti e ciechi, di poter ascoltare grazie alla sintesi vocale, la descrizione del patrimonio storico e artistico cittadino.

Una proposta che va nella direzione dell'accessibilità universale, argomento da tempo al centro dell'agenda del Movimento 5 Stelle, come modello per una società di tutti e che vuole mettere al centro i diritti per una vita indipendente della persona.

"Esprimiamo grande soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento del Movimento 5 Stelle che renderà Collegno una Città più accessibile. Ringraziamo anche il Consiglio Comunale per l'approvazione, nel corso della stessa seduta, della mozione che chiede di stipulare una convenzione, in accordo con il Ministero della Disabilità e con l'Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, per l'accesso a servizi o beni ai possessori della disability card": cosi in una nota i consiglieri del Movimento 5 Stelle Davide Di Mauro e Claudio Amorico

"Uno strumento promosso e messo a disposizione dalla Commissione Europea per agevolarle nel conseguimento di benefici, supporti e opportunità utili alla promozione dei propri diritti. e che permette l’accesso a servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di trasporti, cultura e tempo libero sul territorio nazionale e in altri Paesi dell’Unione europea".

comunicato stampa