Scuola e formazione - 03 febbraio 2023, 10:54

-61 iscritti: il calo demografico colpisce la materne, ma non tutte. A Santa Rita, Mirafiori e Vanchiglia più bimbi

Le domande sono state 5391. Salerno: "Cultura per l'infanzia resiste"

Il calo demografico colpisce le materne di Torino: rispetto all'anno precedente, si registrano infatti meno 61 bambini e bambine, nella fascia 3-6 anni, che hanno presentato domanda. Lo scorso 30 gennaio è scaduto il termine ultimo per le iscrizioni per le scuole, dall’infanzia alle secondarie, dell’anno scolastico 2023/2024 tramite il portale Torino Facile. 

Più iscritti nelle Circoscrizioni 2, 3 e 7 

Sul fronte delle materne, le domande pervenute dai piccoli nati nel 2018, 2019 e 2020 ammontano quest’anno a 5391, a fronte delle 5452 del 2022/2023. Nonostante il sensibile calo sul numero complessivo delle richieste, si riscontrano degli aumenti, in particolare per le Circoscrizioni 2, 3 e 7. A Mirafiori Sud, Mirafiori Nord, Santa Rita si passa da 757 domande a 778. Borgo San Paolo, Cenisia, Pozzo Strada, Cit Turin, Borgata Lesna ne raccolgono 701, rispetto alle 679 dell’anno scorso. In Aurora, Vanchiglia, Sassi, Madonna del Pilone le richieste aumentano da 435 a 464.

Il commento 

“I numeri ci mostrano che, malgrado il calo delle nascite, la cultura dell’infanzia resiste, poiché le famiglie riconoscono nell’offerta un’ottima opportunità di formazione e crescita per le proprie figlie e i propri figli” sostiene l’assessora alle politiche educative Carlotta Salerno. Accedendo ad una graduatoria unica per le comunali, statali e paritarie - continua - rimarchiamo l’unità di intenti insieme agli altri attori del mondo dell’infanzia, ovvero il privato convenzionato e lo Stato, perché ad ogni bambina e bambino sia garantita la medesima qualità del servizio, qualsiasi sia soggetto responsabile".