Attualità - 17 febbraio 2023, 16:45

“Va-lentino”, cantieri deserti e degrado: la rinascita dei locali del parco va a passo di lumaca [FOTO e VIDEO]

All’ex Chalet rifiuti e nessun operaio al lavoro, lo stesso vale per il Cacao. Gli unici cenni di vita arrivano dall’ex Fluido. Per il parco un’altra estate con la musica spenta

“Va-lentino”, cantieri deserti e degrado: la rinascita dei locali a passo di lumaca

No, nemmeno la prossima estate, quella del 2023, sarà quella della rinascita dei locali del parco del Valentino. Nonostante gli annunci da parte dei vincitori dei bandi e di concessione e della politica, la riqualificazione del parco sembra andare a passo di lumaca.

Ed è facile rinominare il Valentino, polmone verde di Torino, "Va-lentino". Perché basta fare un giro all'interno del parco per rendersi conto che i lavori all'interno dello Chalet, della Rotonda, del Cacao, sono fermi al palo.

Ex Fluido, qualcosa si muove (ma in ritardo)

L'unica eccezione è l'ex Fluido, dove è possibile in effetti incontrare operai al lavoro, intenti a costruire un nuovo locale: si chiamerà Pados, un "glam club" (o cocktail bar) aperto da pranzo a cena, con possibilità di ballare anche la sera. In questo caso la fine dei lavori era stata annunciata per l'autunno del 2021. Alle porte della primavera 2023, il cantiere è ancora in corso.

Cacao, un gigante in letargo

Tempi biblici invece per il Cacao. Il Comune ha sì intenzione di fare un bando per l'assegnazione dell'ex discoteca (l'ultimo risale al 2018 con Chiara Appendino sindaca), ma l'area molto vasta implica valutazioni certosine da parte degli uffici. Insomma, un'altra estate con le luci e la musica spente anche per il Cacao, che passando per il Valentino pare sempre più un gigante addormentato. In letargo.

Chalet tra ruderi e immondizia, ma nessun operaio al lavoro

Non va meglio all'ex Chalet. Anzi. Vivenda - gruppo Cascina, dopo aver vinto il bando nel marzo 2021 aveva sognato di aprire per Eurovision. Nel 2022. A oggi, al di là della demolizione, nulla è stato fatto. La burocrazia e il progetto da rivedere, tra smentite e bocche cucite, hanno portato alla situazione attuale: dentro la discoteca si entra tranquillamente e, nonostante la vice sindaca qualche mese fa avesse parlato di "operai al lavoro" non c'è segno di lavori.

Solo di abbandono e immondizia, la stessa lasciata dai disperati che di notte entrano dentro per drogarsi. Piccoli segnali di vita per la Rotonda. L'area esterna è stata bonificata, ma nel cortile ci sono ancora i ruderi lasciati lì dalla ditta che vi lavora. Nessun segno di lavori all'interno. Un altro locale recintato da cantieri che vanno però a rilento.

Vista la situazione attuale, per il Valentino si prospetta un'altra estate in silenzio.