Attualità - 19 maggio 2023, 07:02

Fruttero e Lucentini rivivono in piazza Arbarello: scoperta la targa che ricorda i due famosi scrittori

L'intitolazione del giardino era stata decisa lo scorso anno, 10 mesi dopo ecco la cerimonia ufficiale nell'ambito delle iniziative del Salone Off

Fruttero e Lucentini rivivono in piazza Arbarello: scoperta la targa che ricorda i due scrittori

Carlo Fruttero è nato a Torino nel 1926, Franco Lucentini ci è morto nel 2002. In comune non solo la città della Mole, ma soprattutto un'amicizia e una collaborazione artistica che ha fruttato decine di opere famose. Il Comune di Torino per questo ha scelto di omaggiarli insieme, intitolando loro il giardino ai lati di piazza Arbarello, nel quale ieri pomeriggio è stata scoperta la targa durante una cerimonia pubblica.

Alla cerimonia autorità, figli e nipoti

Hanno presentato l'iniziativa Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio comunale e della commissione toponomastica, e Cristina Savio, presidente della Circoscrizione 1. All'intitolazione erano presenti le due figlie di Carlo Fruttero, Carlotta e Federica, e il nipote di Franco Lucentini, Eric. È intervenuto anche il giornalista Bruno Ventavoli, direttore di 'Tuttolibri', il settimanale che ha raccolto le firme dei cittadini che hanno dato il via al processo di intitolazione.

Iniziativa nell'ambito del Salone Off

La cerimonia rientra nell’ambito delle iniziative del Salone Off, la serie di eventi correlati al Salone del Libro che si tengono nel resto della città e della Regione. Ha aperto la cerimonia l’esecuzione di alcuni brani musicali da parte di tre allievi della classe 5^ F del liceo classico musicale 'Cavour', mentre in conclusione gli attori Olivia Manescalchi, Paola Benocci e Sax Nicosia hanno recitato alcuni brani dei due scrittori.

"Fruttero e Lucentini non hanno bisogno di presentazioni - ha dichiarato Cristina Savio - sono i più famosi giallisti italiani, coloro che hanno creato il genere".

"La donna della domenica è uno dei libri che meglio racconta una città, le sue strade e la sua vita - ha commentato Ventavoli - e da lì mi è venuto in mente di poter intitolare uno spazio della città a Fruttero e Lucentini. Così abbiamo raccolto le firme su Tuttolibri ed è stato bellissimo il sostegno dei cittadini ma anche dell'intero settore letterario italiano".

Francesco Capuano