Attualità - 29 maggio 2023, 18:35

Parco Di Vittorio, emergenza bagni: al Centro incontro i wc sono fuori uso o allagati

La coordinatrice Gruppi: "Verificheremo e nel caso interverremo con urgenza". Ancora chiuso e in attesa di interventi l'altro bagno di viale Monti, un tempo in gestione al titolare del chiosco

Andare in bagno al Parco di Vittorio ultimamente è un problema. 

Gli unici servizi accessibili in zona, quelli del centro d'incontro, da qualche mese sono in parte inaccessibili. 

Su due locali bagno presenti all'interno del centro, uno ha due wc fuori servizio da due mesi, mentre l'altro con altrettanti wc quando piove si allaga. Due secchi nell'antibagno raccolgono l'acqua che passa dalla presa d'aria mentre un cartello all'ingresso segnala il divieto di accendere la luce per evitare il corto circuito. 

"Ci siamo accorti della perdita dopo i forti temporali delle settimane scorse. Qui abbiamo persone di 90 anni, c'è sempre il rischio di scivolare" spiegano dal Comitato che gestisce il centro di incontro. "Gli altri bagni hanno le maniglie delle porte che aspettano di essere cambiate da due mesi. Abbiamo mandato diverse mail alla Circoscrizione 8. Un mese fa sono venuti, hanno guardato, e ci hanno detto che sarebbero intervenuti, ma da allora non li abbiamo più visti". 

"Dagli uffici non risultano segnalazioni, ma questi giorni verifichiamo e se effettivamente ci sono problemi interverremo con urgenza" fa sapere la coordinatrice Francesca Gruppi

Ancora chiusi i bagni del chiosco 

L'altro bagno presente al Parco di Vittorio, quello in viale Monti, un tempo curato dai gestori del chiosco, è ancora chiuso e in attesa di essere sistemato. 

A gennaio 2023 sono infatti partiti i lavori di restyling dell'area verde, ma non comprendono gli interventi sui servizi igienici, ancora vandalizzati e con l'impianto elettrico da rifare. Nonostante le richieste avanzate la scorsa estate dalla Circoscrizione 8, era già stata annunciata l'impossibilità di riparare i due bagni per via dei costi troppo elevati. 

"Speriamo - avevamo commentato il presidente Massimiliano Miano - che nel nuovo bilancio, l'assessorato preveda lo stanziamento di risorse per ripristinarli, perché quei bagni devono essere aperti alla cittadinanza".