"Le scale mobili della linea 1 della metropolitana sono sempre rotte". Quella che è una delle lamentele più frequenti da parte di chi si muove con i mezzi pubblici è in realtà un falso mito. A ribadirlo sono i numeri illustrati dall'assessore alla Mobilità Chiara Foglietta, che in Sala Rossa ha risposta ad un'interpellanza del vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao. "Nel 2023 - ha spiegato - la disponibilità media degli ascensori della stazione della metropolitana è stata del 96.7%, mentre quella delle scale mobili del 94.2%. In particolare quelle interne hanno registrato una disponibilità media del 97%".
I guasti
La linea 1 della metropolitana è servita da 142 scale mobili e da 73 ascensori.
Andando a guardare nel dettaglio i dati dei guasti, dal 1 gennaio al 30 aprile sulla metro 1 si sono registrati 23 stop agli elevatori e 25 per la scale mobili. Tradotto si tratta di circa 8 avarie al mese. "Sebbene i numeri parlino di un servizio che in generale funziona, - ha spiegato Foglietta - il fermo di alcuni apparati per lungo tempo finisce per comunicare una percezione sbagliata del servizio". Uno dei problemi principali infatti è legato al fatto che è difficile reperire i ricambi degli impianti.
Firrao (Torino Bellissima): "Torino non è città per disabili"
Nel caso ad esempio della fermata di Italia 61, uno degli ascensori è stato fermo dal 13 marzo fino al 5 maggio a causa del guasto alla scheda di gestione. Problema analogo su alcuni elevatori di Dante e Lingotto, inutilizzabili dal 6 al 18 aprile. "A seguito del nostro atto, - ha replicato il consigliere Firrao - almeno uno dei problemi è stato risolto". "Torino - rincara l'esponente della minoranza - non è una città per disabili. Proporre a queste persone, che già hanno le loro difficoltà, di scendere a un’altra fermata dove si spera di trovare ascensori o scale mobili funzionanti, non è un comportamento accettabile da parte dell’amministrazione".