Economia e lavoro - 18 giugno 2023, 14:36

Uber Eats chiude e i rider rischiano il posto di lavoro: sono 8000 in Italia. Giovedì assemblea a Torino

Appuntamento per le 16,30 sotto la tettoia di Porta Palazzo

Assemblea dei lavoratori fissata per giovedi pomeriggio a Porta Palazzo

E' fissata per le 16,30 di giovedì 22 giugno - sotto la tettoia di Porta Palazzo - l'assemblea dei lavoratori indetta da SiCobas per protestare contro l'annunciata chiusura dell'attività di consegna a domicilio di UberEats, ufficializzata nei giorni scorsi.

In tutto il Paese sono circa 8000 i lavoratori che rischiano il posto di lavoro, con lo stop del 15 luglio. "Dopo l’entrata sul mercato italiano nel 2016 e la successiva indagine su caporalato e cottimo (che ha già portato a due condanne in via definitiva); dopo aver spremuto i lavoratori come limoni, Uber se ne va", dicono i sindacalisti.

"Nonostante i processi della magistratura e il polverone mediatico, i riders sono ancora tutti assunti con contratto “a prestazione occasionale”: senza alcuna tutela e garanzia - proseguono da SiCobas -. Per questi lavoratori non c’è Tfr, cassa integrazione, procedura di licenziamento collettivo o sussidio di disoccupazione: una semplice e-mail è bastata per disfarsene. Aziende come Uber quando arrivano depredano tutto ciò che conviene loro, poi scappano lasciando solo detriti. E’ ora che di impedire a queste aziende di propinare contratti precari e atipici, scavalcando i basilari diritti dei lavoratori della contrattazione colletiva".

redazione