Attualità - 28 giugno 2023, 15:57

La "casa gialla" di piazza Bengasi torna al suo aspetto originale: terminati i lavori di riqualifica

Bonificato il tetto e le facciate esterne dell'ex dazio. Ora resta da stabilire il suo prossimo utilizzo. Miano: "Allo studio diverse soluzioni sia culturali che sociali per il quartiere"

L'ex Dazio di piazza Bengasi è pronto per un nuovo capitolo della sua storia. Sono terminati i lavori iniziati a dicembre 2022 sul tetto e sulla facciata dell'edificio storico. I lavori facevano parte del progetto partito a metà dell'anno scorso che prevedevano nello specifico la rimozione della copertura in cemento-amianto, il rifacimento e un intervento di recupero delle facciate.

Rimosse le ultime paratie l'ex Dazio appare ora rinnovato, bonificato dall'amianto e con i colori originali dell'epoca in cui venne costruito. 

La storia dell'ex Dazio

La Casa Gialla venne realizzata nel 1921 con lo spostamento della barriera daziaria da piazza Carducci al quartiere del Lingotto. Dopo l’abolizione del Dazio nel 1930 è rimasto in piedi solo la struttura. Accantonata l'ipotesi di un abbattimento per i lavori della linea 1 della Metro , l'edificio è stato dichiarato “bene storico” dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio. 

Futuro incerto

Resta ora da stabilire quale sarà il suo prossimo utilizzo. "Sono allo studio diverse soluzioni sia culturali che sociali, a servizio della piazza, del quartiere" spiega il presidente Massimiliano Miano.

Tra le varie possibilità quella di trasformarlo in una biblioteca.

Sulla destinazione d'uso della "casetta gialla" erano intervenuti anche i consiglieri di Torino Bellissima Matteo Tabasso e Claudia Amadeo erano intervenuti sostenendo l’inutilità secondo loro di una sistemazione senza avere un uso predefinito del bene. “Se non presidiata, è molto elevato il rischio che possa essere finire in preda writers e vandali".