Politica - 04 luglio 2023, 19:13

Piazza Crispi tra abusivismo e degrado, Firrao: "E' terra di nessuno, il Comune intervenga subito"

ll vicecapogruppo di Torino Bellissima: "Non c'è più tempo da perdere, ogni giorno le cose peggiorano"

Piazza Crispi tra abusivismo e degrado, Firrao: "Comune intervenga subito"

Piazza Crispi vive da tempo una situazione di degrado e illegalità, argomenti che sono stati al centro della commissione comunale chiamata a discutere su un tema molto sentito. "Allo stato attuale piazza Crispi è terra di nessuno, c'è una forte presenza di roulotte che vengono utilizzate come dormitori - ha spiegato il vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao, primo firmatario di una mozione - siamo stati contattati da più cittadini che non si sentono sicuri in quella zona, una residente poco tempo fa è stata minacciata".

"Complice lo spaccio la situazione peggiora di giorno in giorno, le condizioni igienico sanitarie non sono adeguate. Io sono stato in alcune ore del pomeriggio per verificare la situazione ed effettivamente in quell'area non ci si sente sicuri - ha detto ancora Firrao - sembra quasi un'altra città, senza un vero e autentico presidio di sicurezza, per non parlare del valore perso degli immobili presenti nella zona". 

A stretto giro di posta è giunta la replica del consigliere del Pd Antonio Ledda: "Sappiamo e conosciamo bene la situazione di piazza Crispi, abbiamo svolto molte commissioni e discusso interpellanze al riguardo. Stiamo lavorando per cercare soluzioni al problema, l'Amministrazione conosce le problematiche e lavora congiuntamente con le forze dell'ordine per ripristinare la legalità, ma soprattutto per ridare vita al mercato della piazza, una soluzione che possa funzionare da vero contrasto al degrado".

"Consigliere Ledda non basta con la dialettica cambiare la realtà, il degrado si sta impadronendo della zona - gli ha risposto con toni molti forti Enzo Liardo di Fratelli d'Italia - Non basta dire stiamo cercando o stiamo facendo: l'assessore regionale Marrone ha fatto passare una legge sulla rimozione coatta delle roulotte che stanno ferme, i vigili quindi possono benissimo sequestrare i veicoli. Qualche strumento lo abbiamo, cerchiamo di usarlo al meglio".

Infine, da segnalare il vivace botta e risposta tra Elena Apollonio e Silvio Viale. "Il problema riguarda pur sempre delle persone - ha dichiarato l'esponente di Demos -bisogna regolarizzare i rom e trovar loro una dimora, cacciarli sposta solo il problema altrove". Pronta la replica di Viale: "Sono cavolate, non si può pensare di cambiare la mentalità nomade dei rom, chiediamo alle forze dell'ordine quali siano le azioni svolte finora e quali gli ostacoli riscontrati", ha detto il consigliere di +Europa e Radicali italiani.

Marco D'Agostino