Beinasco prosegue la rivoluzione led dell’illuminazione pubblica avviata dallo scorso mese di aprile, con il progetto di sostituzione di quasi 3.500 lampioni con lampade a led a basso consumo energetico.
Risparmio e abbattimento di CO2
La nuova illuminazione, oltre a premettere un risparmio di circa il 70% dei consumi e l'abbattimento di 90 tonnellate di CO2 l'anno, è molto più performante riuscendo a diminuire l'inquinamento luminoso garantendo comunque una maggiore radiazione a terra e di conseguenza una maggiore sicurezza.
"Andremo avanti così fino alla completa sostituzione in tutta la città", ha dichiarato il sindaco Daniel Cannati, che ha ottenuto dalla Regione anche l'autorizzazione a intervenire sul Sangone: "approfittando di questi giorni di secca del torrente, è in corso la pulizia delle sponde e del letto del torrente da tronchi, ramaglie e oggetti ingombranti che possono, in caso di piena, ostruire il ponte e causare uno sbarramento al naturale deflusso dell’acqua".
Pulizia delle sponde del Sangone
"Per mantenere Beinasco sicura è necessario prevenire il più possibile disastri naturali e alluvioni: i recenti fatti in Emilia-Romagna ci ricordano che su questi temi non si può essere superficiali", ha concluso il sindaco Cannati.