Sono l'altra faccia della sicurezza sul lavoro. Da un lato chi dovrebbe applicare le regole, dall'altro chi vigila perchรฉ i vincoli siano rispettate. Ma per farlo servono le condizioni adatte per riuscirci, ecco perchรฉ questa mattina - nonostante la pioggia - si sono dati appuntamento sotto le finestre della Prefettura.
Uno sciopero, quello delle lavoratrici e i lavoratori dellโ๐๐๐ฝ๐ฒ๐๐๐ผ๐ฟ๐ฎ๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ฎ๐๐ผ๐ฟ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ง๐ผ๐ฟ๐ถ๐ป๐ผ, che aderisce allo sciopero proclamato a livello nazionale. "Migliori condizioni di lavoro e nuove risorse", รจ la loro richiesta. "Una protesta necessaria, per svolgere al meglio una funzione fondamentale: ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฟ๐ฎ๐๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ถ๐น๐น๐ฒ๐ด๐ฎ๐น๐ถ๐ร ๐ป๐ฒ๐น ๐บ๐ผ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐น๐ฎ๐๐ผ๐ฟ๐ผ".
La denuncia: "Mancano persone e addetti"
"In Piemonte la situazione rispecchia quella nazionale - dice Antonio Pennella, di Uil Pa Torino e Piemonte - La vertenza dura da molti anni, ci sono stati scioperi qualcosa lo abbiamo ottenuto, come uno stipendio adeguato agli altri dipendenti del Ministero, ma mancano gli arretrati 2021 e 2022. Ma mancano soprattutto persone e addetti: ne sono stati immessi circa 50 ispettori tecnici e 30 amministrativi, ma si sono trovati in una struttura ridotta all'osso e con difficoltร nell'affiancamento, ma anche negli spazi fisici. Uffici, scrivanie e computer".
"Un altro problema annoso รจ quello di pagare per lavorare: devono anticipare spese vive come auto, benzina, mezzi pubblici. I rimborsi sono a 2-3 mesi di distanza. E non c'รจ una copertura assicurativa nel caso succedesse qualcosa. Speriamo che almeno in Finanziaria ci sia almeno parte delle promesse del Ministero del Lavoro".
"Ci troviamo a pagare per lavorare"
"Servono mesi per formare i nuovi: prima del nuovo anno non saranno operativi - aggiunge Gabriele Gilotto, di Fp Cgil Torino - perรฒ non tutti i selezionati hanno quel tipo di percorso scolastico e qualificato di base, perchรฉ tutti potevano candidarsi purchรฉ laureati".