Sanità - 20 febbraio 2024, 12:53

Ospedale infantile Regina Margherita, Anaao: "Incoraggiamo la celere e completa realizzazione"

L'appello del sindacato dopo la decisione dello scorporo dall'Azienda Città della Salute

Presa la decisione regionale di separare il Regina Margherita dall’Azienda Citta della Salute, Anaao ne incoraggia la celere e completa realizzazione.

"Anaao già nel 2019, da capofila assoluto, difese la specificità pediatrica, contestando in ambito istituzionale e non (in primis alla Quarta Commissione del Consiglio Regionale del Piemonte), il progetto del Parco della Salute, da cui la Pediatria ne usciva con un ridimensionamento imbarazzante (nel primo layout i posti pediatrici erano 18 vs gli attuali 286)" scrivono dal sindacato dei medici. 

 

"Il tempo è galantuomo e del Parco della Salute ad oggi non vi è traccia, mentre l’Ospedale Infantile Regina Margherita è vivo e ha l’ambizione di entrare nel novero dei Poli di eccellenza italiani ed europei. 

Compito del sindacato è quello di vigilarne la progettualità e la corretta realizzazione, in termini di risorse e assetto giuridico-contrattuale e tutela della professionalità dei lavoratori."

 

"In tal senso, le recenti dichiarazioni dell’Assessore Icardi appaiono rassicuranti, confermando la volontà di destinare personale e risorse adeguate al completamento del processo in itinere.

Tuttavia ad oggi l’indipendenza è sulla carta e di fatto poco è cambiato rispetto a prima. 

Rimangono inoltre dubbi e perplessità rispetto all’individuazione di fondi dedicati da parte della Regione, ad oggi ignoti e per i quali ci aspettiamo risposte in tempi brevi.". 

 

Consapevoli che il processo in atto rappresenti un unicum e pertanto denso di anomalie procedurali e giuridiche da superare, non esiteremo a segnalare qualsiasi elemento di criticità che possa compromettere in senso peggiorativo l’organizzazione del lavoro o lo status del personale della neonata Azienda Sanitaria rimanendo disponibili nella ricerca di soluzioni con spirito di fattiva collaborazione partecipativa.".

redazione