È aperta fino al 30 maggio la prima sessione del bando “Restauri Cantieri diffusi” della Fondazione CRT, per far rinascere la bellezza dei beni artistici e architettonici, di parchi e giardini storici di Piemonte e Valle d’Aosta.
I contributi assegnati dalla Fondazione – fino a 40.000 euro per ogni cantiere di intervento – sosterranno il recupero di beni mobili (tele, organi, statue, beni librari, arredi lignei…), immobili, parchi e giardini storici di interesse culturale (artistico, storico, botanico, paesaggistico), sottoposti a tutela, per i quali siano stati predisposti progetti cantierabili entro un anno e autorizzati dalle competenti Soprintendenze da non oltre cinque anni.
Gli interventi saranno valutati anche in base alla loro rilevanza culturale e territoriale, alla capacità di garantire la fruibilità del bene a fasce sempre più ampie di pubblico, alla valorizzazione delle competenze professionali e delle maestranze che operano sul territorio. Particolare attenzione sarà inoltre posta anche alla sostenibilità complessiva dell’intervento e all’adeguatezza del cofinanziamento.
Il bando, pubblicato sul sito www.fondazionecrt.it, è rivolto a enti pubblici o religiosi, associazioni, fondazioni, musei, comitati, e altri enti senza scopo di lucro.
Dal 2003 a oggi, Fondazione CRT ha assegnato con il bando Restauri oltre 54 milioni di euro di contributi per più di 3.200 cantieri.