Non è certo una situazione imprevedibile, ma lascia di stucco. In zona stadio Olimpico Grande Torino è caos Pinguini Tattici nucleari.
Un assalto di fans tale da aver trasformato Santa Rita e Borgo Filadelfia in due parcheggi a cielo aperto. E pazienza se il codice della strada non è proprio rispettato alla lettera: strisce pedonali, marciapiedi, bidoni della spazzatura differenziata. Tutto va bene per lasciare la vettura e precipitarsi allo stadio.
Ecco, magari senza troppa fretta: alle 21.10 infatti il concerto è iniziato regolarmente (minuto più, minuto meno). Ma fuori c’erano ancora migliaia di persone in coda.
Sono i fans con i biglietti per la zona prato. Al momento in cui la musica parte la coda per entrare è ancora lunghissima. Percorre tutta la zona pedonale davanti a piazza d’Armi e fa il giro intorno al parco su corso Galileo Ferraris.
Che fare? La prendono con filosofia: cantano e fanno i cori mentre camminano. Qualcosa nel loro piano è andato storto. E non solo nel loro. Gli ultimi, ormai senza nemmeno più accelerare il passo, entrano che sono quasi le 22. Tre quarti d'ora di concerto sono già andati.