Prosegue da oltre tre mesi l'occupazione dei Pro Palestina in piazza Castello, a Torino. Lo scorso 19 maggio un gruppo di ragazzi e ragazze della scuola Holden, insieme ad altri volontari , ha dato il via ad un accampamento permanente - con tende e gazebo - davanti a Palazzo Reale.
Stop al genocidio
L'obiettivo è chiedere lo stop immediato al genocidio in corso nella striscia di Gaza, boicottando anche le aziende che collaborano con Israele. Sul selciato di "piazza Palestina" - così come è stata ribattezzata piazza Castello - i manifestanti hanno esposto un lungo elenco di multinazionali e marchi da sabotare non facendo acquisti.
Le aziende
Per il settore dell'igiene si parla di Tampax, Pantene ed Orale b; per l'abbigliamento ed il lusso di Dior, Fendi e Valentino; per snack e drink Mars, Nespresso, Algida, Oreo, Kit Kat, McDonald's e Starbucks. Esposto poi uno striscione con su scritto "Boicotta Carrefour complice del genocidio e dell'apartheid in Israele".